Il caldo afoso di questi giorni è stato vinto con letture e consigli intorno alla tavola della nostra cena di fine stagione.
l’Estate come momento delle scoperte. Murakami e L’incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio. Nelle stagioni e nei luoghi. l’Estate come una vita intera nella biografia di Depardieu in E’ andata così. Perché, poi, non è che possiamo controllare tutto e tutto non lasciamo ci travolga. Anche se Wild di Cheryl Strayed lascia la speranza ad ogni rinascita, attraversare l’America a piedi o arrivare ad Amatrice per noi Lettori Virali è uguale. Così nel presentare la III edizione del Concorso per racconti brevi “Parole in Viaggio”, i Lettori commensali cominciano a lanciare proposte di luoghi da visitare per la premiazione finale del concorso. Tra città e paesini nostrani non mancano i grandi sogni, aiutati dal buon vino rosso. Eccolo, Bukoski e Shakespeare non lo ha mai fatto, un viaggio lungo tra la Francia e la Germania che lo scrittore intraprende con la sua compagna Linda. Parigi e Nizza con gli occhi di Bukowski e le sue continue sbronze. Leggere è vivere più vite, disse qualcuno. Fosse anche Una cosa divertente che non farò mai più di Wallace il relax forzato su una nave da crociera. Non può mancare la musica in ogni viaggio e “Come una partitura spetta a chi la suona, così il libro è del lettore, affidato alla sua irripetibile esecuzione” in La musica provata, grazie Erri De Luca. La cena volge al termine e ci piace tornare da dove siamo partiti con i piedi ben saldi a Guidonia, in questa bellissima veranda del Ristorante le Quattro Vigne dove anche la luna siede a tavola, a ritrovare gli amici. Luca Di Bianca con La vera faccia della Luna conclude il nostro Via(Le)GGio(ere). Siamo convinti che bisogna essere curiosi per esplorare. Allora, caffè e amaro e la vita non è poi così amara se si ha voglia di leggere!
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