Gli ingredienti segreti dell’amore

20140817_164006Attratta dal titolo prima – “Gli ingredienti segreti dell’amore” – e dalla copertina poi – una ragazza di spalle con un cappottino rosso, di fronte alla Tour Eiffel – , nell’ultimo giorno di apertura della biblioteca prima della pausa estiva, ho scelto questo libro di un autore a me poco conosciuto,  Nicolas Barreau, catalogandolo immediatamente (ed erroneamente) come lettura leggera per le mie vacanze.

La protagonista del libro, la chef Aurélie Bredin, trova in una libreria un libro in cui viene citato il proprio ristorante e la cui protagonista sembra essere proprio lei. Pensando che non può trattarsi di una coincidenza, cerca di contattare l’autore per ringraziarlo. Il romanzo si dispiega nel racconto della ricerca di questo incontro, attraverso le due voci, quella femminile di Aurélie e quella maschile dello scrittore20140905_174053, come due facce di una stessa storia. È un susseguirsi di emozioni, misteri, attrazioni fatali e ricette segrete che ci fanno sperare in un finale romantico. La lettura scorre veloce e leggera, il libro si legge tutto d’un fiato, cercando di capire come andrà a finire la storia, ma ci fa anche riflettere sulle coincidenze (esistono o non esistono?), sulle relazioni e sugli incontri d’amore.

Monica Zarelli

Giornalista, laureata in Scienze Politiche, lavora da molti anni in una società pubblica, dove si é occupata di comunicazione, ufficio stampa e gestione contenuti di numerosi siti internet. Attualmente segue la promozione e la gestione di programmi per lo sviluppo delle imprese e del territorio. Mamma di Sofia, pratica danza, nuoto e sport all'aria aperta, anche se recentemente si é appassionata al Krav Maga. Adora gli impressionisti e ama, non segretamente, un Lorenzo che di cognome fa Jovanotti.