I calcettari di strada – La partita perfetta di Paolo Tirabassi

I calcettari di strada – La partita perfetta” nasce dall’esperienza di Paolo Tirabassi come istruttore di scuola calcio qualificato per ragazzi e ragazze, attività che svolge con passione da un decennio. Il libro è stato lanciato attraverso una campagna di crowdfunding che si concluderà tra poco meno di tre mesi ed è pre-ordinabile online. I proventi delle vendite saranno destinati a Cieli Azzurri.

Mario è un ragazzino di nove anni che vive in una città alle porte di Roma nei primi anni ’90. Spesso combina pasticci, talvolta ha intuizioni geniali e visionarie. Il suo mondo si riduce apparentemente al tragitto scuola-casa-campetto di pallone; quello è lo sconfinato territorio nel quale lasciar galoppare la fantasia. Sogna di fare il calciatore, il suo idolo è Roberto Baggio e porta un cognome calcisticamente ingombrante; dal nonno ha ereditato quel carattere garibaldino e un po’ guascone, che gli impone di ribellarsi ad ogni ingiustizia nella quale gli accade di imbattersi. Difenderà strenuamente i suoi amici, come si fa con i gioielli più preziosi, e rischierà il tutto per tutto, provando sempre a fare la partita. La storia di Marlo racconta di calcio di strada, di amicizia e di sogni, forse troppo grandi, come solo i bambini sanno fare.

“Questo libro – secondo l’autore – è indirizzato a ragazze e ragazzi, bambine e bambini, non necessariamente appassionati di calcio. È dedicato a tutti coloro che sanno sognare in grande, senza accontentarsi. Il calcio non è il fine, bensì il mezzo, per giocare e fare amicizia, con tutti i rischi del caso, ovvero ginocchia sbucciate, panchine fredde e polverose, nasi sanguinanti e denti saltati. Chi non ha capito questo, che sia un calciatore o un tecnico, non ne ha colto lo spirito profondo.”

Monica Zarelli

Giornalista, laureata in Scienze Politiche, lavora da molti anni in una società pubblica, dove si é occupata di comunicazione, ufficio stampa e gestione contenuti di numerosi siti internet. Attualmente segue la promozione e la gestione di programmi per lo sviluppo delle imprese e del territorio. Mamma di Sofia, pratica danza, nuoto e sport all'aria aperta, anche se recentemente si é appassionata al Krav Maga. Adora gli impressionisti e ama, non segretamente, un Lorenzo che di cognome fa Jovanotti.